NOTIZIARIO
SETTIMANALE
CONSIGLIO
DELL'ORDINE NAZIONALE DOTTORI AGRONOMI E DOTTORI FORESTALI
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Lunedì
22 FEBBRAIO 2010
Le
notizie dal 15 al 21 febbraio
Slitta
dal 24 febbraio 2010 al 10 marzo 2010 (ore 14), il termine entro cui sarà
possibile presentare progetti da realizzare nell'ambito del programma di azione
nazionale per l'agricoltura biologica 2008-2009, previsti del decreto 23
dicembre 2009 del ministero delle Politiche agricole. Lo rende noto un
comunicato del Mipaaf pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 13 febbraio 2010.
Il rinvio, è precisato nella nota, riguarda i progetti da realizzare in base
agli interventi riporti nell'allegato sul "piano di fattibilità" del dm del
dicembre scorso, relativi a nuove tecnologie e strategie produttive per
l'acquacoltura biologica, applicazione di tecniche di produzione per la
valorizzazione di specie autoctone, gestione di agro sistemi e valutazione della
qualità e sostenibilità ambientale dei sistemi produttivi biologici e
identificazione di tecniche per ridurre l'impiego del rame nella difesa delle
colture.
Ricordiamo che il Programma per il biologico 2008-2009, mette a disposizione del settore uno stanziamento complessivo di 825mila euro.
È stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale del 15 febbraio 2010, in edicola oggi (serie generale n. 37), il decreto legislativo che, secondo la legge comunitaria 2008 (n. 88/2009) recepisce la direttiva 2007/45/CE sulla liberalizzazione dei formati degli imballaggi dei prodotti alimentari. Con questo provvedimento s'intende modificare la legislazione vigente in modo da ridurre i vincoli alle quantità nominali delle confezioni e dei contenitori, rendendo così possibile ai produttori la fornitura in numerosi settori di merci in base all'effettiva domanda dei consumatori. Il decreto, che entrerà in vigore il due marzo prossimo, prevede anche una deroga, fino all'11 ottobre 2012, alla liberalizzazione per le quantità nominali obbligatorie previste per il latte e la pasta secca.
Nuovo
rinvio in commissione Politiche Ue di Montecitorio per lo schema di decreto
legislativo di attuazione della direttiva servizi (2006/123/CE). Nel pomeriggio
di oggi il gruppo di lavoro ha ripreso l’esame del testo, sul quale è
intervenuto il ministro per le Politiche comunitarie Andrea Ronchi, che si è
soffermato sull’impostazione generale del provvedimento e su alcuni rilievi,
relativi al monitoraggio delle procedure per il commercio nelle Regioni e alla
liberalizzazione nel settore della distribuzione della stampa. Da quanto
riferito a ES dal ministro Ronchi, nel corso del dibattito non è stata trattata
la disposizione, contenuta nel testo, che prevede alcune nonvità per
l'iscrizione negli albi dei dottori agronomi e forestali.
Sulla
Gazzetta ufficiale n. 38 di ieri, martedì 16 febbraio, in edicola oggi, è stato
pubblicato il decreto legislativo che detta le norme per l'istituzione dell'Albo
degli amministratori giudiziari. Approvato lo scorso 4 febbraio dal Consiglio
dei ministri, il provvedimento, che entrerà in vigore il 3 marzo 2010, attua la
delega conferita al governo dall'articolo 2, comma 13, della legge 94/2009
(Disposizioni in materia di sicurezza pubblica). Il decreto, nello specifico,
s'inserisce nel contesto dei provvedimenti per la lotta contro le mafie e
stabilisce, tra le altre cose, che il nuovo Albo sarà articolato in una sezione
ordinaria e in una sezione di esperti in gestione aziendale. Questi ultimi, in
particolare, saranno chiamati in causa nel caso in cui il sequestro riguardi le
aziende. L'iscrizione all'Albo sarà consentita a coloro che, almeno da cinque
anni, risultano iscritti all'Ordine professionale dei commercialisti o degli
avvocati. Secondo quanto stabilito dall'articolo 7, inoltre, avranno la
possibilità di iscriversi all'Albo, che verrà istituito dal ministero della
Giustizia entro un anno dall'entrata in vigore del provvedimento, anche quei
soggetti che, pur non essendo commercialisti o avvocati, abbiano svolto, negli
ultimi cinque anni, l'attività di amministratore giudiziario.
Il
deputato dell'Unione di centro Michele Vietti (eletto in Piemonte) ha presentato
nella seduta di ieri a Montecitorio una proposta di legge sull'interpretazione
autentica dell'articolo 2751-bis del codice civile in materia di privilegio dei
crediti relativi alla retribuzione delle prestazioni rese dai professionisti in
forma associata. Il testo del provvedimento, non ancora disponibile, dovrà
essere assegnato alla commissione di merito per l'avvio dell'esame in sede
referente.
Durante
la seduta di ieri le commissioni riunite Affari costituzionali e Giustizia hanno
iniziato l'esame del disegno di legge di conversione del decreto legge (n.
4/2010) che istituisce l'Agenzia nazionale per l'amministrazione dei beni
sequestrati alle mafie.
I
relatori, Jole Santelli (Pdl-Calabria) per il primo gruppo di lavoro, e Manlio
Contento (Pd-Friuli) per il secondo, hanno illustrato nel dettaglio il contenuto
del provvedimento, sottolineando che quest'Agenzia ha la personalità giuridica
di diritto pubblico ed è dotata di autonomia organizzativa e
contabile.
La
sede principale del nuovo Ente, sottoposto alla vigilanza del ministro
dell'Interno, sarà Reggio Calabria.
Per
quanto riguarda le competenze, l'Agenzia provvede all'acquisizione dei dati
relativi ai beni sequestrati e confiscati alle mafie, alla raccolta delle
informazioni relative allo stato dei procedimenti di sequestro e confisca, alla
verifica dello stato dei beni nei procedimenti, all'accertamento e alla
programmazione della loro destinazione e utilizzo.
L'Ente,
inoltre, provvederà all'amministrazione e alla custodia dei beni sequestrati e
confiscati in caso di condanna per alcuni delitti gravi per i quali è prevista
una disciplina particolare in ordine al sequestro e alla confisca ai sensi
dell'articolo 12-sexies del decreto-legge n. 306 del 1992 (nuovo Codice di
procedura penale), la cui disciplina è modificata dal provvedimento in
esame.
Contento,
nel corso della relazione, ha inoltre precisato come la complessità della
materia rende opportuno lo svolgimento di un ciclo di audizioni che coinvolga i
soggetti direttamente interessati all'applicazione della normativa che il
decreto intende modificare. In particolare, il relatore del secondo gruppo di
lavoro ha fatto riferimento all'opportunità di ascoltare il Commissario
straordinario per la gestione e la destinazione dei beni confiscati a
organizzazioni criminali, Antonio Maruccia, e il direttore dell'Agenzia del
demanio Maurizio Prato.
Disco
verde da parte della commissione Difesa di Montecitorio, riunita ieri in sede
referente, al disegno di legge Comunitaria 2009, al suo terzo passaggio
parlamentare. Il testo già approvato dalla Camera, è stato poi modificato dal
Senato.
Ricordiamo
che il termine di presentazione degli emendamenti per i gruppi di lavoro
convocati in sede consultiva scadrà oggi pomeriggio per le commissioni Affari
costituzionali (alle 14), Giustizia (alle 17) e Agricoltura (alle 15), mentre
potranno essere presentate proposte di modifica alla commissione Affari esteri
entro lunedì 22 febbraio, alle 12, e martedì 23 in commissione Finanze, ore
16.
Per
far fronte alla grave crisi che sta attraversando il settore agroalimentare, e
quello ortofrutticolo in particolare, il ministero delle Politiche agricole si è
innanzitutto attivato nelle opportune sedi comunitarie per introdurre, nella
normativa vigente, più efficaci strumenti di prevenzione e gestione delle crisi
di mercato e ottenere la modifica del quadro generale comunitario dell'aiuto de
minimis. Quest'ultimo intervento, in particolare, consentirà alle autorità,
nazionali e regionali, di intervenire con maggiore flessibilità, adottando
quelle misure compatibili con il regime di aiuti comunitario. È quanto reso noto
dal titolare del Mipaaf, Luca Zaia, nella risposta scritta fatta pervenire ieri
a Montecitorio all'interrogazione presentata il 20 gennaio da Gabriella Carlucci
(Pdl-Puglia). Nello specifico, la parlamentare chiedeva di sapere quali
straordinarie politiche di sostegno e valorizzazione del settore agricolo
intendesse porre in atto il governo. Zaia ha quindi colto l'occasione per
riassumere tutte le iniziative messe in campo finora per il sostegno del
comparto primario. In primo luogo il ministro ha richiamato i contenuti della
Finanziaria 2010 (L. 191/2009), che, si legge nella risposta, per i settori
agricoli e agroalimentari, stanzia, per il triennio 2010-2012, circa un miliardo
e 115 milioni di euro. Ulteriori 51,9 milioni per il 2010, e 16,7 per il 2011 e
il 2012, ha continuato Zaia, saranno resi disponibili dal fondo Ispettorato
generale rapporti con l'Unione europea. A queste somme si aggiungeranno poi
altri 100 milioni, per ciascuno dei tre anni considerati, provenienti
dall'applicazione del cosiddetto scudo fiscale. Zaia, infine, ha ricordato la
proroga al 2010 del Programma triennale della pesca e dell'acquacoltura e
l'autorizzazione alla rinegoziazione dei mutui accesi entro il 31 dicembre
2008.
I
prezzi dei prodotti "coloniali" (caffè, tè, cacao e zucchero) sono soggetti, sul
piano internazionale, a estrema volatilità, a causa della globalizzazione dei
mercati. Non vi sono strumenti idonei a contrastare in modo radicale questa
caratteristica, soprattutto per le derrate alimentari che non si coltivano in
Europa. Ciononostante, al fine di evitare speculazioni, è stato avviato un
lavoro di monitoraggio e analisi a livello comunitario e nazionale. Va ribadita
poi la necessità di garantire, almeno per i prodotti presenti anche nelle
coltivazioni italiane come lo zucchero, un adeguato livello di offerta interno,
per ridurre la dipendenza dai mercati esteri e attenuare gli effetti dei rincari
internazionali. Il ministero delle Politiche agricole si è quindi attivato per
reperire i finanziamenti (86 milioni di euro) a favore del comparto
bieticolo-saccarifero, necessari a garantire la copertura degli aiuti nazionali
autorizzati per 2009 e 2010 e ancora da finanziare. È quanto dichiarato ieri in
commissione Agricoltura dal sottosegretario alle Politiche Agricole Antonio
Buonfiglio, in risposta all'interrogazione di Giuseppe Ruvolo (Udc-Sicilia), che
aveva chiesto misure per la sorveglianza dei prezzi dei prodotti coloniali, al
fine di limitare i danni per i consumatori finali.
Fonti di stampa hanno rivelato che il fiume Sarno, che porta nel golfo di Castellammare di Stabia litri di rifiuti, è il fiume più inquinato d'Europa. L'impianto di depurazione della foce del fiume non funziona ancora a dovere, i guasti sono frequenti. Occorre avviare iniziative per il monitoraggio della filiera alimentare e per tutelare la salute della popolazione, a rischio per il consumo dei prodotti provenienti da quell'area. Lo chiede la deputata del Partito democratico Elisabetta Zamparutti (eletta in Basilicata) al presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, e ai ministri dell'Ambiente, Stefania Prestigiacomo, e della Salute, Ferruccio Fazio, con un'interrogazione a risposta scritta presentata ieri durante la seduta d'Aula.
L'anidride solforosa (o biossido di zolfo - SO2), gas incolore dall'odore pungente e dall'elevata tossicità, viene impiegata come additivo in tutti i campi alimentari, in particolare nell'enologia. Il principale effetto negativo dell'additivo è connesso all'azione degradativa a carico della vitamina B1 (tiamina), la cui carenza nell'uomo può provocare significative alterazioni a carico del metabolismo degli zuccheri (diabete). Inoltre, nei soggetti sensibili ai solfiti (derivati dell'anidride solforosa) si possono scatenare asma, difficoltà respiratoria, fiato corto, respiro affannoso e tosse. Diverse organizzazioni di controllo, a partire dalla FDA (Food and drugs administration - USA), hanno stabilito che gli alimenti (tra cui il vino) con un contenuto superiore alla soglia di 10 milligrammi per chilo o litro devono riportarne il superamento in etichetta. Occorre un intervento normativo che stabilisca l'obbligo di indicare in etichetta il quantitativo esatto della solforosa totale, oltre che dei solfiti, con una dicitura dettagliata e trasparente quanto quella degli altri prodotti alimentari, a tutela dei consumatori e dei produttori. Lo chiede il deputato di Alleanza per l'Italia Massimo Calearo Ciman (eletto in Veneto) al ministro delle Politiche agricole Luca Zaia, con un'interrogazione a risposta scritta, presentata ieri durante la seduta d'Aula.
Durante
la seduta di ieri, le commissioni Difesa, Trasporti, Giustizia, Attività
produttive, Lavoro e Affari sociali hanno licenziato il disegno di legge di
conversione del decreto 194/2009, noto come mille proroghe, già approvato al
Senato l'11 febbraio scorso, esprimendo in sede consultiva pareri favorevoli con
condizioni e osservazioni.
Le
commissioni Affari costituzionali e Bilancio hanno invece avviato l'esame in
sede referente del provvedimento, procedendo all'illustrazione degli articoli da
parte dei relatori, Giorgio Clelio Stracquadanio (Pdl-Lombardia) per la prima
commissione e Massimo Polledri (Lnp-Emilia Romagna) per la quinta.
Tra
le previsioni in materia agricola, si ricorda che la maximodifica del governo,
approvata al Senato, ha introdotto nel testo una disposizione che proroga per
l'anno 2010 le agevolazioni (imposta di registro all'1%) a favore della piccola
proprietà contadina per gli atti di trasferimento a titolo oneroso di terreni e
relative pertinenze (qualificati agricoli in base a strumenti urbanistici
vigenti), posti in essere a favore di coltivatori diretti e imprenditori
agricoli professionali, iscritti nella relativa gestione previdenziale ed
assistenziale e per le operazioni fondiarie realizzate attraverso l'Istituto di
servizi per il mercato agricolo alimentare (Ismea).
Il beneficio fiscale dell’esenzione Ici sui fabbricati rurali a destinazione abitativa può essere riconosciuto anche ai comproprietari, che non abitino l’immobile, solo nel caso in cui, uno dei contitolari, risponda a determinati criteri dettati dalla legge 133/1994, di conversione del Dl 557/1993 (Interventi correttivi di finanza pubblica). In particolare, le norme in questione, sono quelle introdotte dall’articolo 9, comma 3, lettere a) e a-bis), del decreto legge del 1993. Queste ultime, stabiliscono che, per il riconoscimento della ruralità degli immobili a fini fiscali, i fabbricati, o porzioni di fabbricati, devono, tra le altre cose essere posseduti dal soggetto titolare del diritto di proprietà oppure dall’affittuario del terreno o dal soggetto che ad altro titolo conduce il terreno cui l’immobile è asservito. Il riconoscimento del beneficio fiscale è inoltre previsto a chi ha la qualifica di imprenditore agricolo ed è iscritti nel registro delle imprese di cui all’articolo 8 della legge 580/1993 (Riordinamento delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura). È quanto dichiarato dal sottosegretario all’Economia Daniele Molgora che ieri, in commissione Finanze di Montecitorio, ha risposto all’interrogazione presentata da Maurizio Fugatti (Lnp-Trentino). Quest’ultimo, nel tentativo di chiarire alcuni dubbi interpretativi, aveva chiesto di sapere quali fossero i criteri di valutazione per esentare dal pagamento Ici anche chi risulta comproprietario di un fabbricato rurale.
Il Consiglio dei ministri ha avviato oggi, su proposta del ministro della Giustizia Angelino Alfano, l'esame di un disegno di legge che contiene disposizioni per rafforzare il principio di legalità nella pubblica amministrazione, attraverso l'ampliamento del novero delle sentenze di condanna ostative alle candidature a elezioni amministrative e all'assunzione di cariche negli enti locali e modifiche al codice penale in materia di delitti contro la Pa. Il Consiglio dei ministri ha poi integrato il provvedimento con disposizioni che mirano a una maggiore efficienza nella Pa e negli enti locali. L'esame del disegno di legge proseguirà nella prossima riunione del governo. Il governo ha poi deliberato, in via definitiva, la conferma di Arturo Semerari a presidente dell'Istituto di servizi per il mercato agricolo (Ismea) e la nomina di Tiziano Baggio a presidente dell'Unione nazionale per l'incremento delle razze equine (Unire).
La
Giunta della Regione Lombardia, su proposta dell'assessore all'Agricoltura Luca
Ferrazzi, ha approvato il Piano triennale apicolo 2011-2013, dotato di 2,28
milioni di euro. Lo rende noto un comunicato della Giunta, pubblicato oggi sul
sito istituzionale. "Si tratta di un Piano articolato - ha spiegato Ferrazzi -
che mira a favorire l'innovazione e lo sviluppo della professionalità degli
apicoltori lombardi, alla sorveglianza e al contenimento delle avversità
sanitarie e alla fondamentale opera di promozione della qualità del nostro
miele, che sempre più entra nei piani di educazione alimentare come esempio di
cibo sano e nutriente".
"Con
questo Piano - ha proseguito l'assessore - la Regione Lombardia continua a
supportare il settore dopo le difficoltà economiche affrontate nel 2007 e a
sostenerne la crescita avvicinando il mondo dei produttori a quello dei
consumatori, così da confermare l'aumento di consumo pro capite di miele che con
piacere abbiamo registrato nel 2009".
In quest'ottica, l'assessore ha fatto riferimento anche al sostegno a precisi programmi di ricerca, volti ad aumentare il livello qualitativo delle produzioni di settore, tra cui in particolare misure per migliorare l'attività dei laboratori di analisi. "Intendiamo questo piano - ha concluso Ferrazzi - come un passaggio fondamentale per far consolidare e crescere un settore che, pur fornendo numeri di nicchia, rappresenta a tutti gli effetti un'eccellenza dell'agricoltura lombarda".
L'assessore
all'Agricoltura della Regione Piemonte Mino Taricco ha inviato una lettera al
ministro delle Politiche agricole Luca Zaia per chiedergli di intervenire, in
sede comunitaria, per promuovere la realizzare un piano straordinario per il
settore delle nocciole.
Secondo
Taricco l'attuale piano corilicolo nazionale, adottato dall'esecutivo il 21
gennaio scorso, rischia di rivelarsi inutile se non verrà tradotto in iniziative
concrete a sostegno delle imprese italiane impegnate nei mercati internazionali,
in particolare nei confronti della Turchia, diretta
concorrente.
Il
governo turco sta infatti intervenendo a favore delle proprie aziende con un
aiuto pari a circa 750 euro a ettaro, mentre i corilicoltori italiani ne
percepiscono circa 300, con un'evidente differenza di trattamento tra i due
Stati di 450 euro a ettaro per gli anni 2009, 2010, 2011. La Regione Piemonte
propone di colmare questo gap con una forma di integrazione al reddito, per
rilanciare la competitività della filiera nazionale.
L'assessore all'Agricoltura della Regione Lazio Daniela Valentini ha annunciato l'erogazione di un contributo pubblico di 73 milioni di euro per 25 progetti integrati di filiera (Pif, che coinvolgono tutti i segmenti della filiera produttiva) in tutte le province laziali. Lo rende noto un comunicato della Giunta, pubblicato oggi sul sito istituzionale. A beneficiarne saranno 1655 soggetti, tra aziende agricole e altri soggetti attivi nella trasformazione e distribuzione delle produzioni agricole del Lazio. "Abbiamo molto investito sui progetti di filiera - ha dichiarato Daniela Valentini - che lanciano il sistema economico perché facilitano l'aggregazione e fanno in modo che quel gruppo cammini poi sulle proprie gambe. Abbiamo quindi utilizzato fondi Ue per fare sistema e siamo la prima Regione che dà nullaosta sulle filiere". Le catene produttive coinvolte nell'iniziativa sono carne, ortofrutta e frutta da guscio, la vitivinicola, l'olivicola, cerealicola, lattiero-casearia, selvicoltura, funghi e piccoli frutti. I Pif sono importanti, ha continuati l'assessore, "perché danno soldi non solo agli agricoltori ma a tutta la filiera, l'intera lavorazione che porta al consumatore un prodotto agricolo. E la trasparenza è il nostro metodo di lavoro. Sul Programma di sviluppo rurale (Psr) infatti abbiamo affiancato oltre 100 tutor che hanno aiutato le imprese a elaborare master plan e progetti. Un tutoraggio che dà qualità: sui Pif abbiamo approvato tutte e 25 le domande, senza graduatoria. E i produttori - ha concluso Valentini - non sono più la Cenerentola del settore".
Riconoscimento per il lavoro quotidiano di professionisti che operano in 231 mila ettari dei nove “gruppi dolomitici”. Fra le competenze specifiche, gestione dei boschi e sicurezza delle piste di sci
Se le Dolomiti sono entrate di diritto nel patrimonio dell’Umanità dell’Unesco (lo scorso 27 giugno) per la loro bellezza e qualità dell’ambiente, è anche grazie al lavoro quotidiano di centinaia di dottori agronomi e dottori forestali che operano in questo territorio. E così per celebrare questo prestigioso riconoscimento giunto dall’Unesco, il Conaf, il Consiglio dell’Ordine dei dottori agronomi e dottori forestali ha deciso di svolgere un consiglio dell’Ordine (il 19 marzo nelle stanze del museo della Grande Guerra del Rifugio Serauta, a 3mila metri) proprio nelle vette della Marmolada, e di disputare anche una simbolica prima gara di sci fra dottori agronomi e dottori forestali nella pista di Falcade.
Molte e qualificate sono le competenze degli
agronomi e forestali nei nove gruppi dolomitici e nelle “aree cuscinetto” (per
un’estensione complessiva di 231 mila ettari, suddivisi tra le province di
Trento, Bolzano, Belluno, Pordenone e Udine):
"Occupandosi della gestione dei boschi e delle sistemazioni agricolo-forestali –
sottolinea il presidente Conaf, Andrea Sisti -, di coltivazioni agricole e di
gestione delle malghe e della zootecnia di montagna, della sicurezza delle piste
da sci, di gestione ambientale, di energie rinnovabili, di servizi
compreso il turismo rurale e l’educazione naturalistica". Grazie anche
all’attività pluridecennale degli agronomi e forestali che il gruppo delle
Dolomiti ha mantenuto negli anni una qualità ambientale tale da giustificare il
parere positivo espresso dall’Unione mondiale per la conservazione della natura,
l'organismo internazionale incaricato di esaminare in prima istanza le
candidature dei beni naturali Unesco.
Gara di sci - La prima gara di sci nazionale degli agronomi e forestali, è in programma per sabato 20 marzo a Falcade (Bl), ed è aperta a tutti gli iscritti all’Ordine, nonché a familiari ed amici). Si tratta di singola manche di slalom gigante lungo un percorso di un chilometro. Per informazioni ed iscrizioni alla gara (entro il 10 marzo) consultare il sito www.conaf.it (scaricabile il modulo per l’iscrizione) o contattare la Segreteria Servizio Comunicazione del Conaf (tel. 06.8540174).
Incontro del presidente Sisti col governatore Errani: “Via Emilia rappresenta un coacervo di esperienze fondamentali per l’agricoltura italiana”.
Sarà sulla Via Emilia, il 13 Congresso nazionale del Conaf, il Consiglio dell’Ordine nazionale dei dottori agronomi e dottori forestali che si terrà nel prossimo mese di settembre (22-25 settembre 2010) fra Reggio Emilia e le altre città emiliane. Un evento per l’intera categoria professionale – 22mila gli agronomi e forestali iscritti all’Ordine in tutto il territorio italiano – che ha l’obiettivo di fare un punto aggiornato ed attuale sulle linee guida della professione, nonché di proseguire la strategia avviata dal CONAF, di penetrare nella società civile, per tutta una serie di tematiche quotidiane e di interesse pubblico, come la sicurezza alimentare e la tutela di ambiente e paesaggio. Una giornata del Congresso si svolgerà interamente su un treno che attraverserà le città della Via Emilia alla scoperta delle ricchezze agroalimentari del territorio. Il titolo sarà “Via Emilia fra tradizione e innovazione: la storia dell’agricoltura italiana” ha già riscosso il consenso e la collaborazione delle istituzioni locali, Regione, Provincia e Comune di Reggio Emilia. “La Via Emilia – ha sottolineato il presidente Conaf Andrea Sisti, al presidente della Regione Emilia Romagna Vasco Errani – rappresenta un coacervo di esperienze fondamentali per l’agricoltura italiana dove la sostenibilità e la produttività dell’agricoltura si incontrano>>. E’ unico infatti il patrimonio agroalimentare regionale, dai formaggi, ai vini, ai salumi che sanno esprimere grande qualità e grandi numeri, come marchi simbolo del made in Italy, il prosciutto di Parma e Parmigiano Reggiano, oltre che colossi dell’agroalimentare italiano che hanno sede proprio sulla Via Emilia. E l’incontro fra il governatore Errani e la rappresentanza Conaf, composta oltre che dal presidente Sisti, dalla vicepresidente Zari e dal presidente della Federazione regionale dell’ordine Alberto Bergianti e dal presidente dell’Ordine di Piacenza Claudio Piva, è stata anche l’occasione per affrontare alcuni temi di comune interesse dell’ente pubblico e degli agronomi, che sfoceranno nel congresso di settembre. La riforma delle professioni tecniche, la sostenibilità e sicurezza del territorio – “fra le nostre priorità – ha detto Errani – quella di non consumare più territorio agricolo ma recuperare l’esistente”.
Ed in seguito al protocollo d’intesa siglato lo
scorso 15 ottobre a Bari fra Conaf e le 23 Facoltà di Agraria italiane, il
presidente Sisti ha incontrato il presidente della Facoltà di Agraria, della
Cattolica di Piacenza, Lorenzo Morelli, per avviare una collaborazione che potrà
portare ad master per l’ingresso nella professione. Altro obiettivo quello della
comunicazione a livello locale, nelle scuole medie e
superiori.
Risultato
positivo frutto della maggiore informazione fornita agli iscritti da parte del
Conaf
Gli agronomi sono una categoria virtuosa per gli studi di settore. Nell’ultimo anno (2008), infatti, le denunce risultate congrue hanno registrato un + 19% rispetto all’anno precedente. Lo sottolinea il CONAF, Consiglio dell’Ordine nazionale dei dottori agronomi e dottori forestali, in occasione dell’incontro della Commissione di esperti degli Studi di settore, che si è tenuto oggi a Roma. Un risultato positivo frutto sia della maggiore informazione fornita ai professionisti italiani da parte del Conaf che ha consentito una maggior conoscenza del sistema e un suo uso più adeguato, sia della fuoriuscita dal regime degli studi di settore dei soggetti (un 20% dei contribuenti) con un reddito annuo inferiore a 30mila euro che tradizionalmente avevano la maggior percentuale di non congruità. Nell’incontro odierno sono state approvate le modifiche triennali agli studi di settore, che consentono di poter utilizzare il nuovo studio (UK25U) anche per i contenzioni in essere fino all’anno 2007. La Commissione ha in programma per il 31 marzo prossimo l’approvazione dei correttivi congiunturali per tener conto dello stato di crisi che consentiranno di approvare definitivamente il modello per la prossima denuncia dei redditi. Parere positivo da parte del Conaf che nel gennaio 2009 aveva presentato delle osservazioni, recepite per la quasi totalità dall’Agenzia delle entrate. “Nel dettaglio – spiega Alberto Bergianti, delegato per il Conaf – andiamo verso la riduzione dei gruppi omogenei di contribuenti (da 16 a 11), ad una ridefinizione delle categorie di attività (ad esempio scorporando l’attività di progettazione edilizia da quella del verde urbano), elementi che consento di avere un inquadramento più corretto della realtà professionale. Inoltre saranno ridefiniti gli importi minimi presunti con l’inserimento di categorie di prestazioni minime precedentemente irrilevanti al fine della verifica di congruità; infine, sono stati eliminazione gli indici di normalità economica e della resa del capitale. Fra le altre richieste del Conaf quella della ridefinizione della nota tecnica per la compilazione finalizzata a riclassificare in modo organico le attività di tutti gli iscritti”.
Denunce dei redditi 2006-2008 (modello TK25U): le denunce 2009, relative ai redditi 2008, sono state 4.571 e di queste sono risultate congrue il 69,3%; non congrue il 19,9% e congrue dopo l’adeguamento il 10,8%. L’anno precedente (2008 su 2007), 5.927 domande, di cui congrue il 50,3%, non congrue il 34,4% e adeguate il 15,3%. Nel 2007 per l’annualità 2006, le denunce erano 5.238, di queste congrue il 44,27%, non congrue il 39,8% e adeguate il 15,09%.
Nelle
Istituzioni – calendario della settimana dal 22 al 26 febbraio
2010
·
Mercoledì 24
febbraio, ore 14.30 – Palazzo San Macuto, commissione parlamentare
per la semplificazione, sede consultiva su atti del governo, previe osservazioni
delle commissioni Agricoltura di Camera e Senato;
·
Mercoledì 24
febbraio, ore 8.30 – Camera, commissioni riunite Affari costituzionali e
Giustizia, audizioni informali di rappresentanti di Libera-Associazione nomi e
numeri contro le mafie; ore 9.00 – audizione informale della dottoressa Silvana
Saguto, giudice del tribunale di Palermo e dottor Giuseppe Pignatone,
Procuratore della Repubblica di Reggio Calabria; ore 13.30 – audizione del
commissario straordinario del Governo per la gestione e la destinazione per i
beni confiscati ad organizzazioni criminali, prefetto Alberto Di Pace; ore 14 –
audizione del Direttore dell’Agenzia del demanio Maurizio
Prato;
·
Giovedì 25 febbraio,
ore 15.00 – Camera, commissioni riunite Affari costituzionali e
Giustizia, sede referente;
·
Lunedì 22 febbraio,
ore 10.30 – Camera, Aula,
discussione generale;
·
Martedì 22 febbraio,
ore 9.00 – Camera, Aula, votazioni;
commissione Bilancio, parere su emendamenti;
·
Martedì 23 febbraio,
ore 14.45 – Camera, commissioni riunite Affari sociali e Agricoltura,
sede consultiva su atti del governo; commissione Bilancio, parere al XII e XIII
gruppo di lavoro;
·
Mercoledì 24
ferbbraio, ore 14.30 – Camera, commissione Politiche
Ue;
·
Martedì 23 febbraio,
ore 13.30 – Camera, commissione Trasporti, sede
referente
·
Martedì 23 febbraio,
ore 15.30 – Senato, commissioni riunite Affari costituzionali e Lavoro,
sede referente; in sede consultiva nella commissione
Istruzione;
·
Mercoledì 24
febbraio, ore 15.30 – Senato, commissioni riunite Affari costituzionali e
Lavoro, sede referente;
·
Giovedì 25 febbraio,
ore 15.00 – Senato, commissioni riunite Affari costituzionali e Lavoro,
sede referente;
·
Martedì 23 febbraio,
ore 10.00 – Camera, in sede consultiva nelle commissioni Affari esteri;
Ambiente; Trasporti; Attività produttive;
·
Mercoledì 24
febbraio, ore 12.00 – Camera, commissione Politiche Ue, sede referente;
in sede consultiva nelle commissioni Affari costituzionali, Bilancio; Finanze;
Trasporti; Agricoltura;
·
Giovedì 25 febbraio,
ore – Camera, commissione Politiche Ue, sede referente, in sede
consultiva nelle commissioni Affari costituzionali,
Finanze;
·
Mercoledì 17
febbraio, ore 14.00 – Camera, commissione
Finanze;
· Mercoledì 17 febbraio, ore 14.00 – Camera, commissione Lavoro;
Schema di decreto legislativo recante la tutela
delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche dei vini (esame
Atto n.182) – relatore alla XIII commissione della Camera Sabrina De Camillis
(Pdl-Molise), alla IX commissione del Senato Tomaso Zanoletti
(Pdl-Piemonte)
·
Martedì 23 febbraio,
ore 14.00 - Camera, commissione Agricoltura, audizione informale
dell’Associazione enologi enotecnici
italiani (Assoenologi); ore 15.15 – Senato, commissione Agricoltura, sede
consultiva su atti del governo;
·
Mercoledì 24
febbraio, ore 9.00 – Camera, commissione Agricoltura, sede consultiva su atti del governo; ore 9.00 – Senato, commissione
Agricoltura, sede consultiva su atti del governo;
·
Mercoledì 23
febbraio, ore 9.00 – Camera, commissione Agricoltura, sede consultiva su atti del governo; ore 15.15 – Senato, commissione Agricoltura, sede
consultiva su atti del governo;
·
Mercoledì 24
febbraio, ore 14.30 – Camera, commissione Politiche Ue, sede consultiva su atti del governo; ore 9.00 – Senato, commissione
Agricoltura, sede consultiva su atti del governo;
·
Martedì 23 febbraio,
ore 15.15 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente; ore 14.30 – Senato, commissione Territorio
e ambiente, parere alla IX commissione;
·
Mercoledì 24
febbraio, ore 9.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente; ore 14.30 – Senato, commissione Territorio
e ambiente, parere alla IX commissione;
·
Martedì 23 febbraio,
ore 15.15 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
·
Mercoledì 24
febbraio, ore 9.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
·
Martedì 23 febbraio,
ore 15.15 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
·
Mercoledì 24
febbraio, ore 9.00 – Senato, commissione Agricoltura, sede referente;
·
Giovedì 18 febbraio,
ore 8.30, – Senato, commissione Sanità, audizione del dott. Romano Marabelli, Capo
Dipartimento per la sanità pubblica veterinaria, la nutrizione e la sicurezza
degli alimenti del Ministero della Salute:
·
Martedì 16 febbraio,
ore 14.30 – Senato, commissione Ambiente, sede
referente;
·
Mercoledì 17
febbraio, ore 14.30 – Senato, commissione Ambiente, sede
referente;
·
Martedì 16 febbraio,
ore 14.30 – Senato, commissione Ambiente, sede
referente;
·
Mercoledì 17
febbraio, ore 14.30 – Senato, commissione Ambiente, sede
referente;
·
Martedì 16 febbraio,
ore 13.45 – Camera, commissione Trasporti, sede
referente;
·
Martedì 16 febbraio,
ore 14.00 – Camera, commissione Agricoltura;
·
Mercoledì 23
febbraio, ore 10.00 – Camera, commissione Agricoltura, sede
referente.
In
Italia e nel mondo - Appuntamenti della settimana dal 22
al
28 febbraio
2010
Lunedì 22 febbraio
·
Roma: Presentazione
dei tredici candidati Pd alle regionali con Pier Luigi Bersani – Via Alibert,
ore 15.30;
·
Bruxelles: il ministro
degli Esteri, Franco Frattini, partecipa al Consiglio Affari Generali e al
Consiglio Affari Esteri dell’Ue;
·
Roma: stima
preliminare commercio estero extra Ue a Gennaio dell’Istat – senza briefing, ore
10;
·
Roma: gli A.d. Mauro
Moretti (Fs) e Franco Bernabe' (Telecom) firmano e presentano accordo tra le due
Societa' – sede Fs,P.zza della Croce Rossa 1, ore 15;
·
Roma: convegno su "Le
cure palliative pediatriche: dalla legge al bambino", organizzato dalla
Fondazione Maruzza Lefrbvre D'Ovidio Onlus. Interventi previsti, fra gli altri,
del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta, del ministro
Ferruccio Fazio, di Livia Turco, Alessandra Mussolini, Ignazio Marino – Tempio
di Adriano, piazza di Pietra, ore 9;
·
Roma: Guglielmo
Epifani, segretario Cgil, alla presentazione del volume di Nella Marcellino "Le
tre vite di Nella", a cura di Maria Luisa Righi –C.so d'Italia 25, ore
16;
·
Milano: tavola rotonda
su "Il Federalismo come opportunita' per l'innovazione e il miglioramento del
sistema sociosanitario lombardo", organizzata dal Forum della Solidarieta', con
la prevista partecipazione del ministro Ferruccio Fazio e del presidente della
Lombardia, Roberto Formigoni – Hotel Marriott, via Washington 66, ore
18;
·
Milano: presentazione
del "Rapporto sullo stato sociale in Italia nel 2010", con Roberto Artoni
dell'Universita' Bocconi, il presidente della Commissione Finanze del Senato
Mario Baldassarri, il presidente Federmeccanica Pier Luigi Ceccardi, il
Segretario generale della Fiom-Cgil, Gianni Rinaldini – Universita' Bicocca,
Edificio U6 Rettorato, p.zza Ateneo Nuovo 1, ore 10.30;
·
Torino: convegno Cgil
"Per una riforma fiscale equa e trasparente", con Agostino Megale, Mercedes
Bresso, don Luigi Ciotti (Auditorium Provincia, C.so Inghilterra 7/9, ore
9.30;
·
Genova: conferenza
stampa di presentazione del 5.Salone dell'Energia rinnovabile e sostenibile
(Energethica 2010), in programma dal 4 al 6 marzo – Fiera, p.zzale J.F.Kennedy
1, sala stampa Pad. C, ore 11;
Martedì 23 febbraio
·
Roma: commissione
Ecomafie, esame testimoniale dell'Ispettore superiore del Corpo Forestale dello
Stato, Claudio Tassi – Palazzo San Macuto, ore 20.30);
·
Roma: conferenza
stampa di Italiadecide su "Opere pubbliche: semplificare le procedure, uscire
dall'emergenza, garantire la trasparenza", con il presidente Luciano Violante e
i componenti del Comitato di Presidenza – Sala del Mappamondo della Camera, ore
11.30;
·
Roma: Istat - Dati su
inflazione a gennaio dell’Istat – ore 10;
·
Roma: inaugurazione
della School of Government della Luiss su "Come governare l'Unione europea con
il Trattato di Lisbona", alla presenza del presidente della Repubblica, Giorgio
Napolitano. Intervengono Luca di Montezemolo, Massimo Egidi, Emma Marcegaglia,
Francesco Gaetano Caltagirone – Aula Magna Mario Arcelli, viale Pola 12, ore
9-17.30;
·
Roma: tavola rotonda
organizzata dalla Cgil Lazio su "Un futuro possibile per Roma: innovazione,
economia verde, beni pubblici e governance metropolitana", con Guglielmo
Epifani, Gianni Alemanno, Esterino Montino, Nicola Zingaretti, Aurelio Regina –
Auditorium via Rieti 11/13, ore 10;
·
Roma: "Il futuro Made
in Italy" - Convegno Farefuturo con Symbola, con Adolfo Urso ed Ermete Realacci
– sala Conferenze in Piazza Montecitorio 123a, ore
9.30-13;
·
Roma: convegno al
Senato organizzato da Fondazione I-CSR su "La responsabilita' sociale d'impresa
nell'enciclica aritas in Veritate e nell'appello di Benedetto XVI", con il
presidente di Confindustria Emma Marcegaglia, il segretario generale della Cgil
Guglielmo Epifani – sala Zuccari di Palazzo Giustiniani, ore
16.30;
·
Roma: convegno alla
Camera su "Il Futuro della Rete, dall'accesso universale alle reti
intelligenti", con il Viceministro Paolo Romani, Paolo Gentiloni, Benedetto
Della Vedova, Mario Valducci, Luca Barbareschi, Roberto Viola –sala delle
Colonne, via Poli 13, ore 10;
·
Roma: conferenza
stampa di presentazione del "Manifesto 1. Marzo 2010, una giornata senza di
noi", mobilitazione per i diritti degli immigrati – Legambiente, via Salaria
403, ore 11;
·
Roma: assemblea
annuale dell'Associazione Italiana Responsabili Antiriciclaggio. Intervengono,
fra gli altri, Giorgio Benvenuto, Leandro Cuzzocrea (GdF), Luigi De Sena,
Gianfranco Donadio, Marco Minniti, Enrico Musso, Giuseppe Pecoraro, Pier Luigi
Vigna – Palazzo Altieri, piazza del Gesu' 49, ore 10;
·
Roma: cerimonia per
l'avvicendamento del Capo di Stato Maggiore della Marina Militare – Palazzo
Marina, ore 10;
·
Roma: conferenza
stampa di Assobirra sulla nuova campagna "alcol e giovani", con il presidente
Piero Perron, il Direttore Filippo Terzagli e il Direttore scientifico Umberto
Veronesi – Roma Eventi, via Alibert 5, ore 11.30;
·
Roma: conferenza
stampa di presentazione della mostra ideata da Studio Azzurro e allestita al
Museo dell'Ara Pacis dal 24 febbraio al 30 maggio, in occasione del 70.mo
anniversario della nascita di Fabrizio de Andre'. Intervengono Dori Ghezzi,
Umberto Croppi, Umberto Broccoli, Francesco Marcolini e i curatori della
rassegna Guido Harari e Vincenzo Mollica – Lungotevere in Augusta, angolo via
Tomacelli, ore 11;
Mercoledì 24 febbraio
·
Roma: commercio al
dettaglio a dicembre, dati Istat – ore 10;
·
Roma: dibattito
sull’energia promosso da Federmanager, con il presidente Giorgio Ambrogioni, il
presidente dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas Alessandro Ortis e il
sottosegretario Stefano Saglia – via Ravenna 14, ore 18;
·
Roma: Presentazione
dell'Osservatorio Censis-Confcommercio su consumi, fiducia delle famiglie e
previsioni macroeconomiche, con il presidente Carlo Sangalli, il direttore
Censis Giuseppe Roma e Mariano Bella, responsabile Ufficio studi di Confcommercio – p.zza
G.G.Belli 2, ore 15;
·
Roma: - Conferenza
stampa di presentazione dell'VIII Rapporto Ice-Prometeia sul commercio estero,
con il ministro Claudio Scajola e il presidente dell'Ice, Umberto Vattani – sede
Ice, via Liszt 21, ore 10.20;
·
Roma: Convegno
conclusivo del progetto "FIMONT Salviamo una montagna di sapori", organizzato
dall'Ente Italiano della Montagna, con i previsti interventi, fra gli altri, dei
ministri Raffaele Fitto e Mariastella Gelmini – Palazzo Marini, Sala delle
Conferenze, via del Pozzetto 158, ore 9.30-13.30;
·
Roma: assemblea
nazionale elettiva della Cia (Confederazione italiana agricoltori). Apertura con
il presidente Giuseppe Politi. Interviene il segretario generale della Cgil,
Gugliemo Epifani – Palazzo dei Congressi, viale dell'Artigianato, ore
10;
·
Roma: cerimonia di
inaugurazione dell'anno giudiziario della Corte dei Conti Lazio – Viale Mazzini
105, ore 11;
·
Roma: conferenza
stampa di presentazione di "Libri Come. Festa del Libro e della Lettura" (25-28
marzo all'Auditorium Parco della Musica), con Umberto Croppi, Gianni Borgna e
Carlo Fuortes, il direttore di Radio 3 Marino Sinibaldi – Sala Ospiti
Auditorium, ore 12;
Giovedì 25 febbraio
·
Roma: al Quirinale il
Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, interviene al Convegno di studi
"Il Novecento di Eugenio Garin" – Palazzo Mattei di Paganica, Istituto della
Enciclopedia italiana;
·
Roma: Corte
Costituzionale, relazione del presidente e incontro con la stampa – ore
11;
·
Roma: processo Mills,
la Corte di Cassazione a sezioni unite esamina il ricorso presentato dalla
difesa dell'avvocato inglese contro la sentenza della Corte d'Appello di Milano
che ha confermato la condanna a 4 anni e mezzo di reclusione inflitta in primo
grado per corruzione in atti giudiziari;
·
Roma: Forum Economico
del Mediterraneo, organizzato da Confindustria, Ice ed Abi. Apertura in
Campidoglio con la partecipazione del ministro Claudio Scajola, dei presidenti
di Confindustria, Emma Marcegaglia e di Abi, Corrado Faissola, del Viceministro
Adolfo Urso, presidente di Ice, Umberto Vattani. Saluto del sindaco Gianni
alemanno e del presidente UIR, Aurelio Regina – Aula Giulio Cesare, ore 10. Alle
11 incontro stampa Scajola. Prosegue venerdi';
·
Roma: cerimonia di
avvicendamento nella carica di Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare
del Gen. Daniele Tei con il Gen. Giuseppe Bernardis – Aeroporto di Pratica di
Mare, ore10.30;
·
Roma: Giornata delle
Malattie Rare, convegno della Fondazione Luca Barbareschi al Teatro Valle "Figli
di un male minore? Il diritto alla cura e' un dovere sociale", con interventi
previsti, tra gli altri, dei ministri Mariastella Gelmini e Ferruccio Fazio –
Via del Teatro Valle 21, ore 9.30-13.30;
·
Aci Castello
(Catania): Gugliemo Epifani, segretario nazionale Cgil, al Congresso della
Camera del Lavoro – Hotel Sheraton, via Antonello Da Messina
45;
Venerdì 26 febbraio
·
Roma: Il presidente
del Senato Renato Schifani interviene al convegno "Riformare il Paese. Le
Province si confrontano con l'Italia che cambia", promosso dall'Upi, Unione
Province d'Italia – Auditorium Parco della Musica, viale Pietro deCoubertin,
Roma, ore 10;
·
Napoli: convegno "Una
sinistra nuova oltre gli antichi recinti" promosso dall'Associazione Alleanza
Lib-Lab con interventi di Angelo Bonelli, Claudio Fava e Riccardo Nencini.(Sala
Comunale Santa Chiara - ore 10)
·
Roma: Istat, lavoro e
retribuzioni nelle grandi imprese a dicembre – ore 10;
·
Roma: Istat, prezzi
alla produzione a gennaio – ore 11;
·
Roma: Forum Economico
del Mediterraneo, organizzato da Confindustria, Ice ed Abi. Seconda giornata
lavori in Confindustria – Viale Tupini 65, ore 9.30;
Sabato 27 febbraio
·
Roma: Il presidente
della Camera Gianfranco Fini, nell'ambito dei seminari 2010 Libertiamo,
partecipa alla tavola rotonda sul tema "Placata la bufera, torniamo al libero
mercato", con Giampaolo Galli, Luigi Zingales e Benedetto della Vedova (teatro
Parenti, via Pier Lombardo, 14 Milano – ore 10), e interviene all'aula magna
dell'Universita' di Vicenza – Stradella San Nicola, 3 - ore
16;
·
Roma: Popolo Viola,
manifestazione nazionale "La legge e' uguale per tutti" in piazza del Popolo –
dalle ore 14.30;
·
Firenze: Fondazione
Caponnetto, 13° Vertice Antimafia "Uniti nella diversita' contro le mafie", con
il vicepresidente del Senato Vannino Chiti, il Procuratore Nazionale Antimafia
Piero Grasso, il presidente della Regione Toscana Claudio Martini, Beppe Lumia e
Angela Napoli della Commissione Antimafia, Enrico Panini della Cgil ed
Elisabetta Caponnetto – Regione, piazza Duomo 10, ore 16;
Domenica 28 febbraio
·
Smog: blocco totale
della circolazione delle auto a Milano, Torino e in circa altri cento comuni
della Pianura Padana;
·
Calcio: 26.ma Giornata
Serie A - Alle ore 15: Chievo-Cagliari; Genoa-Bologna; Livorno-Siena;
Milan-Atalanta; Napoli-Roma; Parma-Sampdoria; Udinese-Inter. Posticipo ore 20,45
Juventus-Palermo;
·
Vancouver: si chiudono
i Giochi Olimpici Invernali.
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